#sapEVAtelo strikes (back)! – Episodi 5-8

Dopo il primo articolo dedicato ai #sapEVAtelo, ecco una nuova dose di curiosità e approfondimenti relativi a Evangelion, ricercati e analizzati con cura e amore da Distopia per voi.

Shinji cerca risposte, ma le può trovare solo nei #sapEVAtelo!

Ma bando alle ciance, cominciamo subito a (ri)scoprire alcuni dettagli interessanti di Eva!

Episodio 5 – Rei, al di là del suo cuore (Rei I)

Hideaki Anno e Rei Ayanami

Hideaki Anno e le sue dichiarazioni su Rei Ayanami

In questo episodio e nel successivo viene approfondito il personaggio di Rei Ayanami, che prima si era solo intravisto. Sebbene Asuka sia il suo personaggio preferito, Hideaki Anno ha dichiarato che Rei è probabilmente quello più vicino al suo inconscio, di non comprenderla e di non essere in realtà emotivamente legato a Rei.
Secondo Anno, il personaggio di Rei Ayanami ha trovato compimento nelle battute da lei pronunciate nell’episodio 6: “Tu non morirai. Io ho il compito di proteggerti.” e “Il fatto è che in queste situazioni io non so come dovrei sentirmi.”
A quest’ultima battuta Shinji replica con “Penso che dovresti sorridere.” e Rei sorride. Con questo sorriso la parabola di Rei è compiuta.
Nel mezzo della realizzazione di Evangelion Anno si è improvvisamente reso conto di essersi “dimenticato” di Rei.

Il codice 601

Il codice 601 - Non analizzabile

Nell’episodio 5 Ritsuko analizza il nucleo del quarto Angelo, sconfitto nella puntata precedente, per scoprire di quale materia sono composti gli Angeli, ma il computer restituisce il codice 601, che indica l’impossibilità di analisi; questa è una citazione del film di fantascienza The Andromeda Strain, tratto dall’omonimo romanzo sci-fi di Michael Crichton del 1969. Forse non tutti sanno che Evangelion è un tripudio di citazioni di importanti opere fantascientifiche…

Le farandolae

Nello schema di sinapsi e neuroni dell'Eva-00 appaiono le farandolae

Durante il test di attivazione dell’Evangelion-00 si può notare uno schema delle sinapsi e dei neuroni del mecha: nell’elenco possiamo leggere anche la parola “Farandolae”, termine con cui l’autrice Madeleine L’Engle, nel suo libro A Wind in the Door, identifica dei microrganismi (di sua invenzione) che vivono all’interno dei mitocondri, che a loro volta si trovano all’interno delle cellule eucariote. Ecco un’altra piccola citazione sci-fi presente in Evangelion.


Episodio 6 – Battaglia decisiva a Neo Tokyo-3 (Rei II)

L’Operazione Yashima

L'Operazione Yashima richiama la battaglia di Yashima del 1185

Ramiel è davvero un osso duro: per distruggerlo Misato ha elaborato un improbabile e rischiosissimo piano che consiste nel fare fuoco sull’Angelo con un fucile alimentato dall’energia elettrica di tutto il Giappone.
Il piano ha assunto il nome di “Operazione Yashima” in riferimento alla battaglia di Yashima, che ebbe luogo nel Giappone medievale del 1185; il suo esito fu determinato da un’unica freccia scoccata con incredibile perizia.
Inoltre il movimento spontaneo per il risparmio di energia elettrica in seguito al terremoto e allo tsunami dell’11 marzo 2011 ha preso proprio il nome di “Operazione Yashima”.

La qualità delle animazioni

Dettaglo del raggio di Ramiel che attraversa un grattacielo

Questo episodio soffre di una qualità delle immagini e delle animazioni inferiore a quella degli episodi precedenti: per esempio notiamo che l’emissione del raggio di Ramiel viene rappresentata solo in dettaglio, con il raggio che trapassa un grattacielo (in quanto l’Angelo è stato rappresentato sui fondali), e che lo shield con cui Ramiel penetra il terreno nel tentativo di raggiungere il GeoFront ruota nel senso sbagliato (e quindi nella realtà non riuscirebbe ad aprirsi una strada).

Shinji recupera Rei, come Gendo

Il sorriso di Rei dopo il salvataggio da parte di Shinji

Nel finale dell’episodio, conclusa la vittoriosa ma complicatissima battaglia contro Ramiel, il recupero di Rei dall’entry plug da parte di Shinji riflette intenzionalmente la scena dell’episodio 5 in cui in un flashback Gendo recupera Rei in seguito al fallimento del primo test di attivazione dell’Eva-00.
Per il film cinematografico Death and Rebirth il sorriso di Rei è stato ridisegnato ed è stata aggiunta la scena in cui effettivamente si vede Shinji aprire il portellone dell’entry plug.


Episodio 7 – Un’opera dell’uomo (A HUMAN WORK)

(Non) un filler

Gendo al telefono con un misterioso interlocutore

Questo episodio è spesso considerato un filler, ma analizzandolo in profondità possiamo notare l’introduzione di nuovi misteri e il disvelamento di alcune verità nascoste che inseriscono la Nerv in un più ampio contesto di intrighi politici, militari e molto altro ancora…

• Nella prima scena seguiamo una conversazione telefonica tra Gendo e una persona dall’identità ignota (a cui dona la voce il doppiatore di Kaji, e sebbene non ne abbiamo la certezza assoluta, noi personalmente riteniamo che questo misterioso interlocutore sia proprio Kaji); la discussione verte sulla manipolazione delle informazioni e l’inserimento di dati falsi, e si parla anche di “quell’altra questione”…
• Su un volo aereo privato Gendo incontra un altro individuo dall’identità sconosciuta con cui discute dell’approvazione della costruzione di ulteriori unità Evangelion.
• Ritsuko rivela a Shinji le reali cause del Second Impact celate alla maggioranza dell’umanità (il rinvenimento del Primo Angelo e lo sviluppo per ragioni sconosciute di una tremenda esplosione) e il vero scopo dell’esistenza della Nerv e degli Evangelion: impedire il realizzarsi del Third Impact.
• L’esplosione del Jet Alone viene sventata all’ultimo momento e Misato si rende conto del fatto che il Jet Alone non sarebbe mai esploso: la perdita di controllo del robot è una messinscena, l’incidente è stata intenzionalmente provocato fin dal principio, ma da chi e per quale motivo?
Siamo quindi sicuri che “Un’opera dell’uomo” sia “solamente” un filler? A noi sembra un episodio indispensabile non solo per la decompressione ma anche per il progredire della storia…

Il Jet Alone

Il Jet Alone

Il robottone Jet Alone dell’episodio 7, unico mecha vero e proprio ad apparire nella serie, è ispirato a Jet Jaguar, un robot apparso nel film di kaiju del 1973 Godzilla vs. Megalon (conosciuto in Italia con il titolo Ai confini della realtà).
Il nome “Jet Alone” deriva dalla fusione del nome di produzione del robot, “Red Alone”, e da quello scelto definitivamente per il film, “Jet Jaguar”.
I colori del Jet Alone sono gli stessi del Jet Jaguar, il cui design, stabilito sulla base delle proposte del pubblico, a sua volta ricorda palesemente quello di Ultraman.


Episodio 8 – L’arrivo di Asuka in Giappone (ASUKA STRIKES!)

Asuka, la prima protagonista di Evangelion

Asuka, la prima protagonista di Evangelion

Nell’ottavo episodio fa finalmente la sua prima apparizione Asuka, personaggio il cui ingresso in scena sconvolge le vite degli altri protagonisti nonchè il ritmo narrativo di Evangelion.
Hideaki Anno voleva una protagonista femminile per Evangelion, come per Punta al Top! GunBuster e Nadia – Il Mistero della Pietra Azzurra, dunque Yoshiyuki Sadamoto realizzò una ragazza dall’aspetto simile a quello di Asuka per questo ruolo. Sadamoto era scettico nel riproporre di nuovo, dopo i succitati GunBuster e Nadia, una ragazza come protagonista (“Per quale motivo una ragazza dovrebbe pilotare un robot?” fu una delle sue obiezioni) e pertanto chiese ad Anno che il personaggio principale fosse un maschio.
Le idee sviluppate per questa protagonista mancata confluirono poi nel personaggio di Asuka, coprotagonista della serie e caratterizzata in modo simile sia a Nadia che a Noriko.

La “nascita” di Asuka

Disegni preparatori di Asuka tratti da Evangelion Proposal

In un primo momento Yoshiyuki Sadamoto aveva concepito tutti i personaggi con tratti giapponesi; solo in seguito decise di ridefinire il colore dei capelli dei personaggi in quanto era necessario trovare un modo rapido ed efficace per riconoscerli.
In Evangelion Proposal possiamo appunto notare come Asuka abbia i capelli di un colore castano chiaro (e leggermente più corti rispetto alla versione definitiva del personaggio).
Sadamoto concepì il personaggio di Asuka come una “idol”, inoltre il rapporto della ragazza con Shinji venne strutturato su quello che lega Nadia e Jean, i protagonisti di Nadia – Il Mistero della Pietra Azzurra.

E alla fine arriva Kaji…

E alla fine arriva Kaji...

In questo episodio, oltre a quella di Asuka, troviamo anche la prima apparizione in scena di Ryoji Kaji.
Personaggio misterioso e affascinante, Kaji ufficialmente lavora per la Nerv, sebbene faccia il doppio gioco (se non addirittura il triplo).
Ryoji Kaji è un personaggio molto amato dai fan di Eva e ha anche il ruolo narrativo di elemento di congiunzione tra molti personaggi primari (figura paterna surrogata di Shinji, interesse amoroso adolescenziale di Asuka, ex fiamma di Misato, etc.) tessendo una rete di relazioni trasversali che rafforza la trama di fondo di Evangelion e la rende più realistica.
Come molti personaggi di Eva, anche il cognome di questo personaggio (加持 Kaji) è legato al tema nautico: “Kaji”, sebbene con una grafia diversa (舵), in giapponese significa “timone”.


Il prossimo appuntamento con i #sapEVAtelo è fissato durante le vacanze di Natale!

I #sapEVAtelo sono frutto di un lavoro di ricerca e confronto delle fonti, con un pizzico di rielaborazione e interpretazione, a cui aggiungiamo la nostra passione e conoscenza di Evangelion che durano da oltre 15 anni.
• Neon Genesis Evangelion Encyclopedia, a cura di G. Cannarsi (fascicoli allegati alle prime sei VHS di Evangelion pubblicate da Dynamic Italia, 1997-1998);
• Neon Genesis Evangelion Enciclopedia, a cura di A. Poggio, G. Morando, C. Giorgi (allegata ai DVD di Evangelion edizione Platinum pubblicati da Dynit, 2008);
EvaWiki, wiki di EvaGeeks.org.

Informazioni su Nevicata

Appassionato di animazione e fantascienza, Nevicata rimane inevitabilmente folgorato da Neon Genesis Evangelion. Nel 2003 apre il sito Distopia. Nel 2016 fonda l'Associazione Culturale EVA IMPACT.
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